Salvatore Balice

Le mie opere sono un ”dire senza volontà", sono frutto dell’intuizione diretta della cosa, cioè dell’essenza.

Biografia

Sono un artista multidisciplinare con un background da architectural interior designer.

Tutti i miei lavori sono caratterizzati da un allontanamento dalla rappresentazione figurativa, dall’oblio dei significati, dall’assenza di senso e dalla estraneità da qualsivoglia concettualizzazione.

Essi sono creati attingendo dall'ascolto del silenzio interiore.

E’ in quel silenzio che si attiva il processo di realizzazione delle opere, che senza meta giunge a un completamento che conserverà il sapore della inesorabile incompiutezza.

Le mie opere sono un ”dire” senza volontà (sono frutto dell’intuizione diretta della cosa, cioè dell’essenza) Non cercano significato. Accadono. E chiedono ascolto.

ENGLISH

I am a multidisciplinary artist with a background of architectural interior design.

All my works are characterized by a departure from figurative representation, the oblivion, the absence of meaning, and the alienation from any conceptualization.

They are created by drawing on the inner silence.

It is in that silence that the process of creating my works is activated, aimlessly reaching a completion that retains the flavor of inexorable incompleteness.

My works are a "saying" without intention (they are the fruit of a direct intuition of the thing, that is, of its essence). They do not seek meaning. They happen. And they demand to be listened to.

Influenze

Alfred Leslie, Afro Basaldella, Emilio Vedova, Clifford Still, Robert Motherwell, Helen Frankenthaler, Francis Bacon, Jean Jaques Marie, Norman Lewis, Willem De Kooning, Bice Lazzari, Louise Nevelson